
Una conoscenza di dieci anni. Spesso, in passato, ero riuscito a fare qualche cosa in più. Da un po' di tempo non riesco a regalarle neppure un sorriso. Ieri sera l'ennesima telefonata in cui si coglieva il suo sconforto, la sua noia per troppi giorni uguali, per un lavoro che la logora oltre misura e per troppi giorni sola. Il desiderio di quel pizzico di sale che di certo cambia il sapore del proprio quotidiano. Io non ho saputo reagire. Non sono riuscito ad incoraggiarla e non sono riuscito, prometto, solo per questa volta, a fare la differenza. Era un po' giù e là l'ho dovuta lasciare. Troppo preso da un problema che solo oggi sono riuscito ad accomodare. Ora come recuperare? Vivo il vero desiderio di fare qualche cosa di importante per una persona che ha fatto miracoli sotto il sole per me. Ora non ho idee ma, ne sono certo, solo desiderandolo riuscirò a realizzare quell'obbiettivo di cui non beneficierò in prima persona ma che mi riempirà due volte il cuore. Cosa posso mai rispondere ad una persona che si sente sola? Forse dovrei dirle che è vero. In effetti è proprio vero che, come lei, ne esistono poche e che è normale che ella si senta sola. Solo questo. E' vero, sei sola. Tu, vanne fiera! Esistono persone che assomigliano esattamente alle decine di altre che uscirebbero da un cumulo di letame preso a calci. Tu, vanne fiera. Le bionde, colui che disegnava la finestra sul finestrino appannato e ci guardava fuori, colui che spegneva la Tv con un rutto non ci sono più. Loro sono sempre in quello scompartimento. E' un male? Pensaci. La prossima vigilia di Natale entriamo ancora nella macchina del tempo e torniamo indietro a guardare negli occhi coloro che non si sono mai mossi dal nostro passato. Rimangono il ginecologo, di quell'altra vigilia, e la sua assistente, rimane il lago blu e i panini multistrato, rimangono i momenti raccolti a ridere e le serate conviviali. Rimane la bagna cauda e la bourguignonne, rimane tutto, a patto che tu non te ne dimentichi. Vuoi andare teatro in un sabato sera qualsiasi? Va benissimo. Non dimenticare che ci sarebbero due fettine di salame ed un bicchiere di vino con due amici, e anche di più, che puoi dare anche per scontati. In saldo. Noi siamo fieri di te. Tu, vanne fiera. Perditi tra i tuoi amici e permetti loro di rimanerti vicino. Tu, vanne fiera. Non mi stancherò mai di dirlo e scriverlo. E' capitato a me ed hai visto cosa può accadere. Noi ci siamo e ti aspettiamo. Intanto. Tu, vanne fiera.
a.al.
2 commenti:
fiera...fiera belva dalla corvina chioma...
diciamo che la mia insostenibile pesantezza dell'essere si sta trasformando in cattiveria e rabbia allo stato puro. ma basta dare perle ai porci
basta raccattare randagi per strada che poi mi tocca riportare alla libertà con tutte le mie lacrime basta fare la lady dalla lampada mi sono scoglionata.
mi devo trovare un nuovo hobby...
non ho fatto in tempo a dirlo
ho già un altro randagio pieno di ferite che sta grattando alla mia porta! perche??? ma perche?? mi chiedo io!
alla domanda "perche???"
sai che cosa mi hanno risposto ?
"perche tu non dici mai di no, perche tu vieni da un altro pianeta, perchè sei .....**** tutto attaccato e tutto maiuscolo, perche sei una certezza e se ci mancasse questa certezza forse sarebbe giunta la fine del mondo" ma siamo cosi sicuri che io sia tutto questo?
beh allora ho di che esserne fiera---
proseguo con la mia missione
ognuno di noi ne ha una, io a questo punto mi rassegno e mi tengo questa, poteva andarmi peggio non trovi...?
che dire?
tu lo sai
se serve aiuto io ci sono! smak
ah grazie per il post
, ti voglio bene!
...ti vogliamo tutti bene, queen ice...però se non mi vieni a trovare sul mio blog, quando ti vedo, ti spezzo le gambine...
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