Qualche giorno fa, sono le 06:30, mi sveglio. Non ho più sonno. Apro le tende e guardo il cielo. Durante la notte c'è stato molto vento. Fa fresco. Si sta benissimo, in barba al caldo appiccicoso del mio "ufficio acquario". Prendo la macchina fotografica e colgo questo istante. Una fotografia. Nei giorni successivi me ne dimentico, non è stata una gran settimana. Oggi la scarico, la ritrovo, la guardo, ci gioco. Come farebbe chiunque: senza particolari pretese artistiche. Ne è nata l'immagine che apre questo post. L'ho caricata in dimensione originale e, se vi va, potete utilizzarla anche voi come desk (basta clikkarci sopra, poi tasto destro, poi imposta come sfondo). Per me è stato un piccolo regalo. Desidero condividerlo con chi gironzola da queste parti.
a.al.
13 commenti:
Bellissima...
ma in questo azzurro ci si può tuffare e nuotare? o ci si deve alleggerire salire far trasportare e cullare dal vento? ...l'importante sarebbe perdersi e nn tornare più...
Sally: Grazie mille... Sono contento che ti piaccia...
Bianca: nessun limite alla fantasia...
...sarebbe bello! la tua dove ti porterebbe?
Pubblicherò la foto a breve...
...dottore...insulina...c'è amore nell'aria...Bianca, non broccolare troppo li padrone di questo blog...
MoF
pasta coi broccoli: ingredienti -broccoli e una testa d'agio a testa----
e come disse il papà Pisani- si sente!!!
alino hai intenzione di tornare tra di noi e di scoreggiare ancora per molto nei sacchi di borotalco?
master of fouls, nn essere geloso! ...va bè vuol dire che verrò a broccolare anche te!
...ossignore...mi devo guardare le spalle?
MoF
Cielo a broccoli e pasta con nuvole… Tra chi broccola e chi vuol esser broccolato, io metto su l’acqua, che – come il 99% di ciò che vedo – ‘sto cielo da favola m’ha messo fame!
Cara la mia Ice, accomodati pure, ma una testa a testa è troppo anche per me… ti accontenti di una fesa?
Davvero splendida la foto. Da cielo “di montagna”. Avresti potuto svegliarmi, però, sai che “il gusto ci guadagna” a condividere la diretta?
Chiunque intenda broccolare l'ale deve prima passare sotto le forche caudine nere come la pece della ICE e rosse come l'inferno della ZISKA. Fino ad ora in poche sono sopravvissute alla tremenda prova...
Occhio ché qui non si scherza.
Vero ICE?
ma, soprattutto, vero ale???
ah non posso che appoggiarti in pieno cara ZISKA!
spassatempo uno spicchietto è un po' pochino.....
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