A buon Intenditore...

Creanza, buon gusto e cortesia costringono, suppongo chiunque, a tacere alcuni dei piccanti commenti che, più o meno spesso, fanno capolino nella nostra testa.

Devo ammettere di essere di carattere molto diretto e, mio malgrado, raramente riesco a celare la mia opinione circa persone o cose, è più forte di me. Non sopporto le prevaricazioni e gli abusi. Quindi, spesso, per lavoro, mi costringo al silenzio. In passato pensavo che il lavoro del commerciale fosse quello di parlare. Parlare tanto, convincere, vendere. Invece no! La cosa più faticosa per me e proprio il contrario. Il difficile è tacere! Evitare di lasciare uscire l'opinione che, di certi clienti, spontanea nasce. Taccio. Quando riesco taccio. Quali sono le frasi che più spesso tendiamo a non esprimere perché troppo sconvenienti? Quali opinioni non esprimiamo per evitare litigi e baruffe? E via di classifica...
Queste sono le mie:

1) Lei può avere tutto il denaro di questo mondo ma rimane solo un gran buffone.
2) La metta pure sul personale ma la sua macchina rimane un cesso con 200.000 chilometri.
3) Se mi chiede dell'altro sconto le offro la spesa all'Esselunga.

4) Visto che si vede che non hai niente da fare, perché devi andare a rompere l'anima in una concessionaria?

5) Vuole che la sua auto costi meno? Tolga: cerchi in lega, vetri scuri, bluetooth, navigatore da €3000 (per fare 500 metri), interni in pelle, clima automatico, comandi al volante, lettore Dvd per i sedili posteriori... Mi hai fatto fare un preventivo da cinquantamilaeuro, non hai i soldi per comprare... e lo stronzo sono io?

Non vi capita mai di cucirvi la bocca?

a.al.