martedì 10 aprile 2007

Risotto con le fave...


Ovvero... tutto ciò che si può realizzare attraverso i fondamentali, dopo essere passati dall'espressione della foto.
Lo diceva sempre il mio allenatore di basket che i fondamentali sono tali e che, altrimenti, si sarebbero chiamati "superflui".
E il risotto con le fave? Un attimo, ci arrivo.
Richiesta: Risotto con le fave. Sara, contenta: «Lo cucina Ale...». Lo cucina Ale? Va anche bene ma, se non ne fosse capace? (Parlare di sé in terza persona è il primo sintomo di pazzia) Non l'ho mai fatto... Accetto la sfida. Un garzone di mio padre sosteneva l'adagio: «S'ien'a'stai bon da fà 'gni dur al butir...» (Se sono stati in grado di far solidificare il burro...) Io non accetto la sfida?
Come si fa? Caccia ai fondamentali... prima occorrerà cucinare un buon risotto. Intendo uno di quelli crudi (e alzo il medio) che nel pavese trogloditico non si usano. Poi si andrà a completare con i legumi stufati di pazienza e con i segretucci rubati a Pellegrino piuttosto che a Gualtiero.
Mantecatura vigorosa con il burro ben freddo ed un temporale di parmigiano, un minimo di relax. Minuti pesanti. Nonostante la giornata poco calda qualche perla sulla fronte e palmo delle mani da "grandi occasioni". Il verdetto non si è fatto attendere. Non ve lo riporto. Secondo voi?
Pentola finita e lucidata. Un sospiro di sollievo.
Solo fondamentali. Con le basi si va ovunque. Senza, anche un riso in "cagnone" è difficile.
Prima ne teorizzavo, eccone una delle prove. (Questo vale solo per me) Risotto rigorosamente "al dente" e quell'amarognolo tipico. Con tutte quelle fave però, per secondo, neppure un piccione.

a.al.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

fondamentali del risotto: la rava-la fava e chi la piantava. effettuata degna mantecatura, servire su di un vassoio d'argento. astenersi perditempo!

Anonimo ha detto...

ma la ricetta originale del risotto con la fava prevede anche i due piccioni?

... ha detto...

A dire la verità la ricetta prevede che, per ogni fava utilizzata, due piccioni si auto-invitino alla tavola. Non è chiaro se come ospiti o come secondo...

Anonimo ha detto...

...la fame è un pessimo giudice in cucina! Le fave vanno insaporite nei grassi della tostatura del risotto (quindi prima di aggiungere il riso)in modo che il riso possa assorbire i sapori delle fave in profondità, a due terzi della cottura si aggiungeranno altre fave in modo che restino più compatte rispetto alle prime che cuocendo “troppo” aiuteranno a formare la mantecatura cremosa insieme ad un formaggio leggermente più saporito del parmigiano (secondo me ci vuole un misto di pecorino e parmigiano)... tempo di cottura 18 minuti più adeguato riposo.

... ha detto...

Avanti con gli "sboroni"...
I problemi per un risotto sono tre:
1) La cipolla (o scalogno) deve "sudare" nel burro senza prendere colore. Quindi a bassa temperatura.
2) I legumi devono "stufare" a bassa temperatura per un tempo ben superiore al tempo di cottura del miglior riso.
3) Il riso, per un ottimo risultato, deve "tostare" ad alta temperatura.
Come combinare le tre regole senza "sacrificare" ingredienti o risultato?
E' facile parlare dopo aver letto la ricetta...
Occorre essere subito "sul pezzo"... e soprattutto, non si impara a cucinare in edicola!

Anonimo ha detto...

assolutamente no!, ma è ovvio che i legumi vadano prima cucinati a parte e solo successivamente aggiunti al soffritto, la quantità di legumi utilizzata in questa fase è minima e, anzi, potrebbero addirittura essere schiacciati con i rebbi di una forchetta in quanto servono solo per dare il sapore al riso! il resto dei legumi va aggiunto (appunto) alla fine! …permaloso come il più “checca” degli chef! :-) ...unico al mondo capace di "spadellare"?! :-)

... ha detto...

Non sono d'accordo ma, ognuno, cucina come crede...
Se ti piace così è giusto che tu lo cucini in questa maniera. A mio avviso il risultato potrebbe essere più vicino ad un minestrone denso che non ad un risotto.
Good Luck...

... ha detto...

Una precisazione!
Vorrei pubblicare uno stralcio dell'ultima m@il del mio commercialista/amico che ha notevolmente ridimensionato la dimensione delle mie "orecchie".
Spesso sono costretto ad uscire dal mio delirio di onnipotenza...

Anonimo ha detto...

...ame fanno schifo le fave! in ogni caso dubito fortemente che sembrerebbe un minestrone!: mai mangiata la "panissa"?!?

Anonimo ha detto...

quindi? sono in attesa...io
12 fave e 24 piccioni...
mail? di che mail si tratta? avanti savoia...piccioni a me!

Anonimo ha detto...

infatti, di che mail si tratta?
p.s.
comunque diventi davvero troppo permaloso quando si parla di cucina! Per fortuna che da sempre io faccio solo la bassa manovalanza (pelare patate...) senza metter becco!

... ha detto...

Pensavo di essere solo molto tecnico... rispondendo ad un cuoco, a mio avviso, un po' saccente...

Unknown ha detto...

...uhm...sboroni, saccenti...tecnici...uè..torniamo con i piedi per terra, gente...take it easy...siamo a L.A.

;-)

MoF

Anonimo ha detto...

"un cuoco un po' saccente..." ?!?! a me?!! a me del 'cuoco' non me l'ha mai dato nessuno! CAPITO!?!? SGRUNT!

Anonimo ha detto...

cuoco aleeee ciaoooo
uff puff pufff