Origami per la cucina...

Gironzolavo, un po' annoiato. Non ricordo esattamente come mi ci sono ritrovato ma, d'un tratto, mi son sentito a casa. A casa dei "Cuochi di carta". Quasi una favola dei fratelli Grimm. Ma questa volta è una favola vera. E' cosa assai rara, siamo d'accordo, ma è accaduto. Le ricette, i pensieri, i consigli, gli inevitabili intoppi, tante idee. C'è tutto, addirittura l'archivio. Nei giorni e nelle sere successive sono ritornato a sbirciare e finalmente, con l'anno nuovo, ho deciso di lasciare un segno del mio passaggio. Cosa è successo? Ho ricevuto una accoglienza incredibile. Un vero benvenuto di quelli reali e di sostanza: non soltanto formali. Così è nata la decisione di dedicare loro uno spazio, un grazie per la gentilezza e l'accoglienza. Ma chi sono? Probabilmente dei burloni e dei mattacchioni, nel caso? Ecco le istruzioni. Mi manca un'idea? Eccone un elenco: diviso per prodotto ed occasione. Ci si sguazza, ci san fare e sprizzano passione da ogni raviolo. C'è della Val d'Aosta, un fià de Veneto, e chissà quanti altri ingredienti che non ho ancora scoperto. Oltre alla passione, mi sa che compare anche il consiglio del professionista, lo si evince leggiucchiando dai siti collegati... Proprio un bel lavoro... Dalla passione... esce sempre un bel lavoro.

a.al.